Guida completa alla sindrome femoro-rotulea e come trattarla
Scritto da: Lorenzo Creperio


La sindrome femoro-rotulea è un termine generale usato per descrivere il dolore nella parte anteriore del ginocchio e alla rotula.
È comune nelle persone che fanno sport, anche se ne possono soffrire anche le persone che non praticano sport. È molto comune soprattutto nelle donne e nei giovani.
Uno studio ha riportato che il 55% dei pazienti con questa sindrome erano donne.
La sindrome femoro-rotulea è la causa più comune di dolore al ginocchio nelle atlete e deriva da squilibri di forza nel tracciamento rotuleo durante la flessione e l'estensione del ginocchio.
Un'eccessiva adduzione dell'anca e una rotazione interna durante il carico potrebbero causare la rotazione mediale del ginocchio, l'abduzione della tibia e la pronazione del piede, portando al ginocchio valgo dinamico.
Il ginocchio valgo è correlato alla diminuzione della forza muscolare dell'anca ed è motivo di numerosi infortuni al ginocchio, comprese le rotture del legamento crociato anteriore e la disfunzione dell'articolazione femoro-rotulea.
Il dolore al ginocchio spesso rende difficile fare movimenti come salire le scale, inginocchiarsi e altre semplici attività quotidiane.
La sindrome femoro-rotulea viene spesso curata con trattamenti conservativi, come cambiamenti delle attività svolte, o con la fisioterapia attraverso un programma di esercizi terapeutici.
Studi hanno dimostrato che fare regolarmente esercizi per rafforzare i muscoli della coscia e dell’anca può aiutare.
Si consiglia alle persone che praticano molto sport e hanno dolore al ginocchio di prendersi un periodo di riposo, in modo che il ginocchio possa riprendersi.
Sintomi della sindrome femoro-rotulea
Il dolore è spesso lieve all’inizio e poi peggiora con il passare del tempo. È particolarmente evidente quando si sottopone il ginocchio a sforzo.
Uno studio ha scoperto che la grande maggioranza delle persone con sindrome femoro-rotulea riportava almeno qualche difficoltà con lo squat (93,7%), a scendere le scale (91,2%) e con la corsa (90,8%).
Persone con questa sindrome tendono a salire e scendere le scale con una ridotta flessione del ginocchio.
Più della metà (54,4%) delle persone ha provato dolore stando seduti a lungo; un altro 26,4% ha riferito dolore sedendosi dopo l'esercizio.
Il sintomo più comune della sindrome è un dolore leggero nella parte anteriore del ginocchio.
Questo dolore, che di solito inizia gradualmente ed è spesso correlato all'attività, può essere presente in una o entrambe le ginocchia.
Altri sintomi comuni includono:
- Dolore durante l'esercizio fisico e le attività che piegano ripetutamente il ginocchio, come salire le scale, correre, saltare o accovacciarsi
- Dolore alla parte anteriore del ginocchio dopo essere stati seduti per un lungo periodo di tempo con le ginocchia piegate, come al cinema, in macchina o in aereo
- Dolore correlato a un cambiamento nel livello o nell'intensità dell'attività, nella superficie di gioco o nell'attrezzatura
- Schiocchi o crepitii al ginocchio quando si salgono le scale o quando ci si alza dopo essere stati seduti a lungo
Cause della sindrome femoro-rotulea al ginocchio
In molti casi, la sindrome è causata da attività fisiche intense che sottopongono il ginocchio a stress ripetuto, come il running ad esempio.
Può anche essere provocato da un cambiamento nell'attività fisica, che può essere correlato alla frequenza, ad esempio aumentando il numero di giorni in cui ti alleni ogni settimana, o alla durata o all'intensità dell'attività, ad esempio correndo distanze più lunghe.
Ecco alcuni fattori e problemi che provocano dolore alla parte anteriore della rotula:
- Utilizzo eccessivo delle ginocchia: fare spesso lo stesso tipo di movimento
- Muscoli deboli o tesi attorno al ginocchio: se i muscoli delle gambe attorno al ginocchio (soprattutto i quadricipiti) sono deboli, potrebbero non essere in grado di sostenere il ginocchio come dovrebbero. Allo stesso modo, se i quadricipiti e gli altri muscoli non sono abbastanza flessibili, possono esercitare troppa tensione sul ginocchio
- Aumento improvviso del tuo livello di attività: potresti sviluppare la sindrome femoro-rotulea se inizi un nuovo sport o aumenti la frequenza e distanza
- Conformazione del ginocchio: se la tua rotula ha naturalmente una forma insolita o non si inserisce nella scanalatura del femore come dovrebbe, potresti sviluppare PFPS senza ulteriore stress o tensione sulle ginocchia
- Problemi con l'allineamento delle gambe tra le anche e le caviglie: possono provocare uno spostamento eccessivo della rotula verso l'esterno o l'interno della gamba, o uno spostamento troppo in alto nel solco trocleare, una condizione chiamata rotula alta
- Infortunio: un trauma alla rotula, come quando si sposta o si rompe, è stato collegato alla sindrome femoro-rotulea
- Chirurgia: un’operazione al ginocchio può aumentare il rischio di dolore femoro-rotuleo. Ad esempio, quando si ripara il legamento crociato anteriore utilizzando il proprio tendine rotuleo come innesto
Gestione e trattamenti per curare la sindrome femoro-rotulea al ginocchio
Modifiche alle attività sportive
Smetti di fare le attività che ti provocano dolore finché il dolore non scompare. Consiglio di modificare la routine di allenamento, prediligendo sport a basso impatto sulla rotula come il ciclismo, la cyclette e il nuoto.

Tutori e plantari
Potrebbe essere necessario indossare un tutore o un plantare per stabilizzare il ginocchio, la caviglia o la parte inferiore della gamba.
I tutori stabilizzano e sostengono l'articolazione del ginocchio.
La fisioterapia per trattare e prevenire la sindrome femoro-rotulea
Il fisioterapista ti mostrerà allungamenti ed esercizi che rafforzano i muscoli intorno alle ginocchia.
Aumentare la forza e la flessibilità dei muscoli quadricipiti sosterrà meglio il ginocchio e aiuterà la rotula a muoversi come dovrebbe.
Lo scopo della riabilitazione è identificare quali fattori influenzano il dolore all'articolazione del ginocchio e correggerli con esercizi mirati.
- Esercizi per rafforzare i muscoli dell’anca
- Esercizi per rafforzare i muscoli del ginocchio
- Esercizi per rafforzare i muscoli dei quadricipiti
- Esercizi per rafforzare i muscoli dei polpacci
- Esercizi per migliorare la flessibilità dei muscoli posteriori della coscia
- Esercizi per rafforzare i muscoli della caviglia al fine di correggere atteggiamenti posturali come valgismo e pronazione
Il fisioterapista può anche valutare i modi più appropriati per ridurre il dolore durante le attività e consigliare un ritorno graduale allo sport per minimizzare le possibilità che questo problema si ripeta.
La sindrome femoro-rotulea solitamente si risolve con il riposo e la fisioterapia.
Tuttavia, potrebbe ripresentarsi se non si modifica la routine di allenamento o il livello di attività.
La maggior parte delle persone ha bisogno di un mese o due per riprendersi dalla sindrome.
Il fisioterapista ti fornirà una sequenza temporale basata sulle tue esigenze specifiche, sulla tua forza e sul tuo livello di attività.
È essenziale mantenere un adeguato condizionamento dei muscoli attorno al ginocchio e all'anca, in particolare i quadricipiti, gli abduttori dell'anca e i muscoli rotatori esterni dell'anca.
Qualche consiglio per prevenire il ritorno del dolore al ginocchio femoro-rotuleo:
- Indossare scarpe adeguate allo sport che si pratica
- Riscaldamento approfondito prima dell'attività fisica
- Incorporare esercizi di stretching e flessibilità per quadricipiti e muscoli posteriori della coscia nella routine di riscaldamento e stretching dopo l'attività fisica
- Aumentare gradualmente la durata e intensità dell’allenamento
- Ridurre qualsiasi attività che in passato abbia fatto male alle ginocchia
- Mantenere un peso corporeo sano per evitare di sovraccaricare le ginocchia
Vuoi iniziare subito la tua fisioterapia?
Lavorare con il tuo fisioterapista ti permette di seguire un piano personalizzato di esercizi per un corretto recupero senza correre il rischio di ricadute: contattami se hai bisogno di un fisioterapista sportivo a Milano per la sindrome femoro-rotulea al ginocchio. Offro anche un servizio di fisioterapia a domicilio a Milano!
Chiama ora o scrivimi su Whatsapp per prenotare una visita o per richiedere maggiori informazioni!